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La Carnitina

COS'E'?

La carnitina è un aminoacido non proteico a catena corta, contenuta sopratutto in alimenti di origine animale e presente in modestissime quantità negli alimenti di origine vegetale. Viene prodotta in presenza di Niacina, ferro, vitamina C e Vitamina B6 partendo dalla Lisina e Metionina (due dei 9 amminoacidi considerati essenziali ovvero non producibili autonomamente dall'organismo).

 

A COSA SERVE?

Utilizzata sia in ambito clinico che sportivo, la Carnitina, nella sua attività biologica, è fondamentale in diversi aspetti come:

 

1)Facilita l'ingresso degli acidi grassi a lunga catena all'interno dei mitocondri ove avviene la reazione di ossidazione per la produzione di energia;

 

2)Ottimizza la conversione di Piruvato(zucchero) e lattato (o Acido lattico) che porta all'AcetilCoA, molecola fondamentale nel metabolismo di tutti gli esseri viventi.

 

3)Espleta una azione antiossidante nei confronti di cellule ad alto metabolismo come quelle muscolari e cardiache;

 

4)Compie la sua proprietà cardio e Vasoprotettiva (ovvero è in grado di migliorare la resistenza dei vasi capillari).

 

FONTI ALIMENTARI

Come precedentemente accennato, la carnitina è contenuta sopratutto negli alimenti di origine animale come carne e prodotti caseari. Di seguito sono riportate due classificazioni -origine animale e origine vegetale-che evidenziano i valori della carnitina contenuti dalle varie fonti partendo dalle più concentrate:

 

PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE

1) Carne di pecora (210mg/100gr);

 

2) Carne di cammello;

 

3) Carne di agnello;

 

4) Carne di manzo;

 

5) Carne di maiale;

 

6) Carne di coniglio;

 

7) Carne di pollo;

 

8) Latte di pecora;

 

9) Latte di vacca;

 

10)Latte di capra (3,1/100ml).

 

PRODOTTI DI ORIGINE VEGETALE

1)Mela (3,1mg/100gr);

 

2)Pomodoro;

 

3)Pera;

 

4)Riso;

 

5)Pesca;

 

6)Avocado;

 

7)Uva;

 

8)Farina;

 

9)Pane (1,0mg/100gr).

 

Si può notare dai soprastanti valori come è elevata la differenza delle concentrazioni di Carnitina tra i prodotti di origine vegetale e quelli di origine animale.

 

CARENZE

Considerando la presenza prevalente nei soli prodotti animali e considerando che viene prodotto grazie alla presenza di 2 aminoacidi essenziali (sopracitati), le persone che seguono una dieta vegana potrebbero manifestare un deficit di Carnitina; invece risulta molto più controllata l'assunzione per le persone che seguono una dieta vegetariana osservando solo una riduzione del 10% delle concentrazioni plasmatiche di questo aminoacido rispetto alla popolazione onnivora.

 

Per quanto concerne la supplementazione di Carnitina, essa risulta fondamentale nei pazienti affetti da patologie neurodegenerative e risulterebbe fondamentale anche nei pazienti con deficit primario e secondario.

 

CURIOSITA'

Negli animali sottoposti ad elevato sforzo fisico, la carnitina può rivelarsi un ottimo aiuto. Si garantisce così una attività fisica con maggiore energia oltre che una migliore attività della muscolatura scheletrica e cardiaca. Un esempio è il Cavallo sportivo.

 

In conclusione, questa sostanza è molto efficace per la prevenzione su ricadute di patologie che racchiudono diverse problematiche,ad esempio funge da antinfiammatorio come nell'artrite. NON sottovalutare mai i fastidi lungo la schiena che si avvertono da tanto tempo, potresti ritrovarti delle problematiche molto più grandi, col passare del tempo, rispetto a quelle che potresti risolvere con terapie più rapide per il pieno recupero e con una probabilità molto più bassa di dover ricorrere all'ultima strada, ovvero l'intervento chirurgico.

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